Pinot Noir

Pinot Noir - Corriere del Bar
Pinot Noir - Corriere del Bar

PINOT NOIR | VINOTECHE

Leggenda narra che il Pinot Noir rappresenta il Sacro Graal di ogni sommelier: ci si arriva solo dopo un lungo e faticoso cammino spirituale, in questo caso corredato da tante bottiglie stappate, tanti bicchieri assaggiati, degustazioni più o meno appaganti che necessitano di mesi o addirittura anni, per portare il palato ad essere pronto a impattare vini prodotti da questa incredibile uva. Bevuto senza la giusta esperienza o la giusta consapevolezza questo vino può infatti spesso deludere oppure non rispecchiare le aspettative o ancora non giustificare la spesa (spesso elevata) sborsata per la bottiglia.

Torchio per vino - Corriere del Bar
Torchio per vino – Corriere del Bar

Questo vale ancor di più se parliamo della Borgogna, ovvero la culla del Pinot Noir, quella piccola regione che va da Lione a Digione, in cui si trovano leggendari Domaine in grado di creare i vini più ricercati del mercato, e purtroppo spesso introvabile o clamorosamente cari. Ecco perché sono vini a cui ci si arriva piano piano, con la giusta calma.

Il pinot noir è poi diventato anche l’emblema della bella vita, in quanto protagonista principale, in coabitazione con lo chardonnay, del vino più famoso e più gioioso del mondo, lo champagne, che nella versione rosè enfatizza ancor di più questa magica uva in tutta la sua grandezza. La grandeur francese, per l’appunto, la si deve anche a vini cosi, unici e maestosi!

Un grappolo che assomiglia a una pigna (da qui il nome pinot), con acini piccoli e raggruppati tra loro in maniera molto fitta, la buccia sottilissima e una delicatezza clamorosa, tanto che tanti vignaioli definiscono quest’uva come un bebè che necessita di cure continue.

Ma l’eleganza e la suadenza che si possono spremere da questi piccoli acini è qualcosa di inarrivabile a livello mondiale. Un’esperienza mistica che tutti gli amanti del vino devono provare, arrivandoci piano piano, con il giusto tempo. Il tempo che ogni bicchiere di buon pinot merita!